Junip - Junip

Come il piccolo Fievel protagonista di un noto film d'animazione di Don Bluth, José González ritrova la sua famiglia, i Junip, dopo essere sbarcato in solitaria sulle sponde del fiume Hudson. Un ricongiungimento patetico (il secondo, a tre anni di distanza da Fields) che intreccia arti superiori, sguardi e strumenti, immortalato in maniera del tutto genuina nell'album omonimo (completano il trio svedese Elias Araya alla batteria e Tobias Winterkorn alle tastiere e synth). Scatti attraverso i quali vengono messi in risalto dettagli altrimenti marginali: la rotondità degli abbracci espressa dalle chitarre, lo sfregamento degli abiti (una produzione piuttosto lo-fi), gli occhi madidi di lacrime divise fra gioia e amarezza (la voce evocatica di José, un suono che mixa psych, folk, pop, prog e sapori sudamericani). Altro che Instagram.
Line Of Fire by Junip

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