Prawn - You Can Just Leave It All

Una parete rocciosa che si sgretola. L'attimo esatto in cui la bellezza imperiosa e statica dei monti, dei profili scolpiti dagli agenti atmosferici, viene a valle armoniosamente, scivolando impetuosa ma senza incutere timore.
Allo stesso modo la furia emo di You Can Just Leave It All, primo full-lenght album dei Prawn, ti investe addolcita dai legni delle chitarre abbracciate lungo il tragitto e dall'energia cinetica ed estetizzante del post-rock.
E' proprio in questo delicato equilibrio fra rabbia e dolcezza che il quartetto di base nel New Jersey trova la sua forza e, mantenendo la consonanza, i giusti sincronismi per affidarsi a momenti di pura contemplazione melodica.
Una polaroid che blocca il tempo agli anni '90 e con esso le luci tenui del bianco e le ombre espressive del nero.
Solo la bellezza, dei monti dinanzi e di questo disco, resta incontenibile.

Sammy by Prawn

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